guida acquisto paraoli

Guida all’acquisto di un paraolio Leave a comment

Stai cercando di mantenere i tuoi macchinari liberi da perdite indesiderate ma non sei sicuro di quale tenuta rotante per alberi sia adatta alle tue esigenze? Questa guida ti fornirà tutto ciò che devi sapere per selezionare quello giusto per la tua applicazione.

I paraolio, noti anche come tenute per alberi rotanti, tenute per fluidi o tenute per grasso, svolgono un ruolo importante nel chiudere gli spazi tra gli elementi mobili e fissi delle apparecchiature meccaniche.

Impedendo la fuoriuscita di lubrificanti, proteggono i componenti chiave dei macchinari dal danneggiamento delle perdite di vari fluidi. Tutto, dai motori delle automobili alle macchine di assemblaggio, utilizza questi paraoli per rimanere libero da qualsiasi interazione dannosa che può causare danni gravi e costosi a qualsiasi parte critica.

È disponibile un’ampia gamma di tenute olio tra cui scegliere per qualsiasi numero di usi, quindi questa guida analizzerà le tenute più comuni per aiutarti a scegliere quella giusta per qualsiasi macchinario su cui stai lavorando.

Cosa sono le tenute per alberi rotanti?

L’albero rotante o gli anelli di tenuta sono posizionati tra i pezzi mobili e fissi del macchinario per garantire che contaminanti, umidità, materiali corrosivi e abrasivi non danneggino i vari componenti. Possono anche impedire la miscelazione indesiderata di fluidi, inclusa la combinazione di acqua e olio all’interno di una macchina.

Come sono realizzati i paraoli?

In primo luogo, un elastomero, molto spesso nitrile, viene vulcanizzato su un anello metallico. Questo crea un effetto di irrigidimento che include una speciale molla di tensione metallica direttamente dietro il labbro di tenuta, mantenendo il paraolio saldamente in posizione contro la parte mobile.

Materiali paraolio

Ci sono molti materiali diversi usati per fabbricare i paraolio.

Paraolio in pelle – I paraolio in pelle, noti anche come paraolio di tipo L, sono più comuni nei componenti soggetti a sporcizia e scarsa lubrificazione. Poiché vengono pre-lubrificati e sono in grado di assorbire fluidi, i paraolio in pelle sono in grado di fornire proprietà di tenuta in condizioni che la gomma sintetica non è in grado di fornire.

Anelli di tenuta in gomma sintetica – I paraoli in gomma stirene-butadiene, o semplicemente i paraolio in SBR, offrono una forte resistenza alle abrasioni e alle lesioni, rendendoli una tenuta ideale per macchinari in rapido movimento. Con la capacità di resistere a temperature estreme con le sue qualità di invecchiamento termico, possono essere utilizzati in componenti per esterni. Sono anche visti come paraolio più convenienti rispetto alla gomma naturale.

Tenute olio nitrile – Le tenute olio nitrile, termine comunemente usato per le tenute in gomma acrilonitrile-butadiene, sono un’ottima opzione generica grazie alla flessibilità di utilizzo su una varietà di componenti. La resistenza è forte contro grassi, acqua calda, benzina, oli minerali, grassi e oli animali, rendendoli i paraoli più utilizzati. Non hanno un ampio intervallo di temperatura, il che li rende una scelta scadente per i macchinari che possono vedere cambiamenti estremi di temperatura.

Guarnizioni in Viton – Una gomma sintetica e un elastomero fluoropolimero, il Viton viene utilizzato per realizzare guarnizioni per olio che forniscono resistenza sia a componenti ad alta temperatura, fino a 250 ° C che a bassa compressione. Offrono inoltre un’elevata resistenza agli agenti chimici e alle abrasioni, quindi possono essere utilizzati in elementi che interagiscono regolarmente con petrolio e solventi.

Paraoli in poliacrilato: selezionati principalmente per usi automobilistici e di trasmissione, i paraoli in poliacrilato sono in grado di resistere a carburante, olio, ozono, luce solare e condizioni meteorologiche quando vengono utilizzati. Con le auto esposte a tutti questi diversi fluidi ed elementi, sono la scelta perfetta. Tuttavia, non dovrebbero essere utilizzati a basse temperature, poiché la loro flessibilità si indebolisce quando fa freddo.

Anelli di tenuta in silicone: progettati per assorbire i lubrificanti al fine di ridurre l’usura e l’attrito, gli alberi rotanti in silicone offrono anche un’elevata resistenza termica e un ampio intervallo di temperature. Ma non gestiscono bene le abrasioni o interagiscono con gli oli ossidati.

Paraoli in PTFE – Un paraolio relativamente nuovo ed entusiasmante, l’uso di politetrafluoroetilene significa che possono resistere a operazioni a secco o non lubrificate. Con una vasta gamma termica da -130ºC a + 200ºC e una forte resistenza agli agenti chimici, sono considerati il ​​futuro delle tenute per alberi rotanti.

Come scegliere il paraolio giusto

Ci sono diversi fattori chiave da considerare quando si selezionano gli anelli di tenuta per il prossimo progetto per assicurarsi di proteggere i macchinari da danni immediati ea lungo termine.

Pressione: molti paraoli possono resistere solo ad applicazioni a bassa pressione, quindi comprendere il set di compressione dei componenti è fondamentale.

Temperatura – Proprio come la pressione, la temperatura in cui funzionerà il paraolio deve essere nota in modo da poter scegliere quella in grado di resistere al caldo o al freddo. Il PTFE ha la più ampia gamma di temperature, rendendolo utile per le macchine che possono vedere l’utilizzo in condizioni meteorologiche estreme.

Velocità dell’albero – Considerando la velocità con cui si muoverà l’albero, l’eccentricità, il foro dell’alloggiamento e il tipo di olio da sigillare è fondamentale per assicurarsi di selezionare un paraolio che non subisca abrasioni o spirali.

Tipi di fluido – Vari paraolio sono in grado di resistere alle interazioni con oli, carburanti, grasso, acqua e altro. Sapere con quale tipo di fluido la tenuta dell’albero rotante sarà in costante contatto garantirà la longevità della tenuta e dei componenti circostanti.

Quantità di lubrificante – Le guarnizioni funzionano sempre al meglio se lubrificate, tuttavia in alcune macchine è più probabile che si verifichino periodi di siccità. In questi casi, la selezione di una guarnizione in pelle o PTFE sarà vantaggiosa, poiché entrambi possono funzionare con meno lubrificazione rispetto ad altri.

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